Descrizione
Hiroshi si portò una manica del vestito alla bocca e si rialzò con lentezza, cercando di riprendere il controllo del proprio respiro. Si incamminò, sempre con il volto coperto dalla manica, seguendo la pendenza del terreno per orientarsi. I suoi passi facevano un rumore molliccio, contro quella melma. Si fermò quando col piede urtò qualcosa. Una specie di istinto gli suggerì, anzi, gli gridò di non guardare. Hiroshi chinò la testa con lentezza, come se si sentisse costretto a disobbedire da qualche forza più grande di lui. Ai suoi piedi, un braccio umano, abbandonato in quella poltiglia. Era bruciato, in parte sciolto. Semidigerito.
Nota biografica
Shingo Tamai è un collettivo di scrittori composto da Cristiano Brignola, Juri Guidi, Francesca Guidi, Nicola Della Lena Guidiccioni, Daniele Bordonaro e Andrea Broggi presente in varie forme sulla scena culturale italiana dal 2005 e impegnato in una rilettura critica di storie e personaggi dell’immaginario fantastico. Ambientato nell’universo fantascientifico degli anime e dei giganti di ferro giapponesi, Carne e acciaio è l’atteso seguito de Il mondo di Zeta, l’acclamato romanzo che ha dato un nuovo volto al cinema di animazione di genere robotico.